Tempo Parziale, Tempo Ridotto, Contratto Part-Time

Termine inglese che tradotto significa: Tempo Parziale.

Nel diritto del lavoro il contratto di lavoro Part-Time, o a Tempo Parziale, indica un contratto di lavoro subordinato caratterizzato da una riduzione dell’orario di lavoro rispetto a quello ordinario, nel caso di contratto Full-Time, che è generalmente di durata di 40 ore.

Il contratto Part-Time si è sviluppato come prassi nell’ambito dei rapporti di lavoro ed ha trovato una prima disciplina soltanto negli anni ottanta con il Decreto legge 30 ottobre 1984 n. 726 (“Misure urgenti a sostegno e ad incremento dei livelli occupazionali”) convertito in legge 19 dicembre 1984 n. 863.

Successivamente il lavoro a Tempo Parziale (Part-Time) ha trovato una più organica disciplina nel 2000, con il Decreto Legislativo 25 febbraio 2000 n. 61 (modificato poi dall’art. 46 della Legge Biagi e poi dall’art. 1, comma 44, legge 24 dicembre 2007, n. 247).

Con riferimento al contratto di lavoro Part-Time, nell’ambito del complessivo riordino della materia, la legge prevede incentivi per la stipula di contratti a Tempo Parziale (Part-Time) con orario giornaliero elevato e agevolazioni per le trasformazioni, anche temporanee e reversibili, di rapporti a Tempo Pieno, o Full-Time, in rapporti Part-Time, o a Tempo Parziale avvenute su richiesta di lavoratrici o lavoratori e giustificate da comprovati compiti di cura.

La legge oggi lascia molto spazio alla contrattazione collettiva che, integrando la disciplina legale, regola in concreto il lavoro a Tempo Parziale.

Part-Time